Che cos'è il controllo della versione in Git?

Git è un sistema di controllo della versione distribuito che permette ai team di sviluppo di disporre di più copie locali della codebase del progetto, indipendenti l'una dall'altra. Queste copie (o rami) possono essere create, sottoposte a merge ed eliminate rapidamente, consentendo ai team di sperimentare con il codice a un costo ridotto in termini di risorse di calcolo, prima di eseguire il merge nel ramo principale (a volte indicato come ramo master). Git è noto per la sua velocità, la compatibilità del flusso di lavoro e la base open-source.

La maggior parte delle azioni Git aggiunge semplicemente dati al database, mentre il sistema agevola l'annullamento delle modifiche durante i tre stati principali.

I file in Git possono essere in tre stati: modified (modificati), staged (in stage) e committed (commit eseguito).

1. Un file modified è stato modificato ma non ne è stato eseguito il commit nel database.

2. Un file staged è stato impostato in modo tale da passare alla successiva fase di commit.

3. Nel caso di un file committed, i dati sono stati memorizzati nel database.

Grazie a Git, i team di sviluppo hanno libertà di sperimentare senza il timore di arrecare danni permanenti al codice sorgente, in quanto possono sempre recuperare una versione precedente in caso di problemi.

Il controllo della versione, noto anche come controllo del codice sorgente o delle revisioni, è un software utilizzato per monitorare le revisioni, risolvere i conflitti di integrazione nel codice e gestire diversi artefatti coinvolti nei progetti software (tra cui grafiche, dati e immagini). Favorisce inoltre una comunicazione libera, l'esecuzione di modifiche senza attriti e una certa riproducibilità tra gli sviluppatori e gli altri membri del team.

Grazie al controllo della versione è possibile monitorare ed eseguire il merge dei rami, controllare le modifiche e permettere agli sviluppatori di lavorare in sinergia per accelerare la distribuzione del software. Questo sistema è insieme la base e il trampolino di lancio di DevOps, dell'architettura del software e dei pattern di rilascio, senza i quali un'organizzazione non può avviare le attività. Adottare il controllo della versione vuol dire ottenere notevoli miglioramenti nella produttività del team e nella qualità del software.

I team di sviluppo preferiscono Git rispetto ad altri sistemi di controllo della versione, come CVS, Mercurial e Perforce, per via della sua adattabilità, velocità e stabilità, tre elementi cruciali per avere successo in mercati sempre più frenetici. Non c'è da meravigliarsi che l'87,2% degli sviluppatori utilizzi Git per il controllo della versione. Se un'organizzazione punta a soddisfare la domanda dei clienti e a raggiungere gli obiettivi aziendali nel minor tempo possibile, il controllo della versione di Git è la soluzione ideale per offrire più autonomia agli sviluppatori.

La capacità di Git di archiviare localmente la cronologia completa di un progetto rappresenta un vantaggio per via dei suoi rami leggeri e di un protocollo snello: i collaboratori possono lavorare ovunque vogliano, anche avendo a disposizione una connessione non ottimale, e riuscire comunque a sincronizzare una copia locale da condividere con tutti gli altri membri del team.

Git offre flessibilità nel flusso di lavoro

Grazie a Git, i team possono collaborare utilizzando varie strategie di gestione dei branch che non sarebbero applicabili in altri sistemi di controllo della versione. Le funzionalità di creazione dei rami in Git offrono agli utenti la possibilità di selezionare un flusso di lavoro in base alle dimensioni di un progetto, di un team o di processi specifici. Alcuni dei flussi di lavoro Git più diffusi includono il controllo della versione centralizzato, la gestione delle funzionalità in rami, lo sviluppo basato su trunk e GitFlow.

Git è veloce

Gli utenti hanno a diposizione sulla propria macchina un repository locale con una cronologia completa, scongiurando in tal modo qualsiasi latenza nella comunicazione con un server che è un problema spesso frequente per gli utenti di sistemi centralizzati come CVS, Subversion e Perforce.

Disporre di un sistema di controllo della versione locale implica che Git non debba inviare un ping a un server per visualizzare la cronologia di un progetto al fine di individuare le modifiche apportate tra le versioni. Git può eseguire immediatamente un calcolo delle differenze in locale.

Git è affidabile

Git dispone intrinsecamente di più backup perché ogni utente può avvalersi di un repository locale. In caso di arresto anomalo, il server principale può essere sostituito da una copia. Un altro vantaggio dei repository locali è che gli utenti possono continuare a eseguire commit offline anche se si trovano in viaggio o riscontrano problemi di rete.

Git è collaborativo

Git semplifica lo sviluppo collaborativo grazie al suo modello di gestione dei rami. I membri del team possono creare un ramo, sperimentare, quindi eseguire il merge del codice al ramo principale in caso di risultati soddisfacenti. Git monitora le modifiche durante le revisioni del codice e i membri del team possono collaborare alle richieste di merge (o alle richieste di pull).

Git rivoluziona lo sviluppo software grazie a un'efficace gestione delle cronologie dei progetti e alle sue funzionalità collaborative. La natura distribuita del sistema migliora la gestione delle directory e dei blocchi di codice, permettendo ai team DevOps di mantenere la qualità del codice attraverso cronologie di commit complete. A differenza dei sistemi centralizzati, Git consente di lavorare in modo asincrono e di collaborare continuativamente con i repository remoti.

La possibilità di accedere alle versioni precedenti di un progetto aiuta a perfezionare il codice, ad adottare le best practice per il controllo della versione, a produrre risultati migliori e a sviluppare soluzioni innovative.