Airbus prende il volo con GitLab e rilascia funzionalità a una velocità 144 volte maggiore

Airbus Intelligence è un fornitore leader di immagini satellitari commerciali e servizi di dati geospaziali premium, nonché soluzioni di difesa innovative. I prodotti e i servizi dell'azienda aiutano i responsabili decisionali in tutto il mondo a migliorare la sicurezza, ottimizzare la pianificazione delle missioni, aumentare le prestazioni, migliorare la gestione delle risorse naturali e proteggere l'ambiente.

Come multinazionale, Airbus Intelligence ha bisogno di strumenti che aiutino i dipendenti a collaborare e lavorare in modo più efficiente in tutto il mondo. Il reparto Intelligence ha voluto evitare le sfide comuni di molte società globali: team distribuiti e toolchain disconnesse che causano inefficienze del flusso di lavoro e rallentano la produzione. Una delle priorità assolute dell'azienda era migliorare il flusso di lavoro per superare queste sfide, rendere i team più efficienti e promuovere la comunicazione. Logan Weber è software automation engineer presso la Web Factory. Trovare un flusso di lavoro migliore per gli sviluppatori era una delle sue missioni principali e l'agilità della Web Factory rendeva il suo team un terreno di prova ideale per nuovi strumenti e tecnologie. Per Weber era importante che tutti gli strumenti condividessero lo stesso slancio all'innovazione. "Siamo nel bel mezzo di una trasformazione digitale", racconta. "Vogliamo unire le forze con partner che sappiano il fatto loro e riescano stare al passo con noi".

Una delle grandi sfide del team di Web Factory è la mancanza di efficienza dei processi, che causava un ritardo nelle release e perdita di tempo nelle fasi di sviluppo. Gli sviluppatori spesso dedicavano intere giornate alla configurazione della produzione e troppo tempo ad attività semplici che avrebbero dovuto essere automatizzate. Gli sviluppatori erano frustrati da questi lunghi processi manuali, che impedivano loro di concentrarsi sul codice. Con un nuovo strumento, il team di Web Factory sperava anche di evitare interruzioni di comunicazione tra i team. Dopo aver dedicato del tempo alla configurazione della produzione, gli sviluppatori a volte si rendevano conto che il prodotto finale non corrispondeva alla richiesta iniziale e avrebbe comportato ulteriore lavoro. "Dovevamo creare un bug per modificare questo errore. Ma non era un bug, era solo una mancanza di comunicazione", spiega Weber.

Il team di Web Factory ha testato diversi strumenti per trovare il giusto flusso di lavoro per gli sviluppatori. Poiché utilizzava già Jira, ha deciso di testare altri prodotti Atlassian, come Bitbucket per il controllo delle versioni e Bamboo per la CI. Sfortunatamente, BitBucket e Bamboo non offrivano un'esperienza user-friendly ed entrambi gli strumenti mancavano di alcune delle funzionalità adatte alle loro esigenze. Il team di Web Factory ha utilizzato Jenkins per vecchi progetti, ma ha riscontrato che la gestione era troppo complicata. Voleva anche poter archiviare i propri processi di script di deployment come codice.

"C'era un po' di tutto, ma non riuscivamo a trovare quello che cercavamo", racconta. Dopo aver provato altri strumenti, il team di Web Factory ha scelto GitLab perché offre diversi vantaggi rispetto agli altri strumenti testati. GitLab non solo offre funzionalità di controllo della versione e di gestione dei progetti, ma fornisce anche la migliore CI della categoria, il tutto in un'applicazione singola. La Web Factory usa una metodologia Scrum con sprint di due settimane. Gli sviluppatori creano una user story in Jira e, una volta pronti a lavorarci, creano un ticket in GitLab. Quando la raccolta di informazioni è terminata e i team hanno collaborato ai ticket, creano una richiesta di merge che attiva un ramo di sviluppo. Quando gli sviluppatori sono pronti, possono chiedere ad altri sviluppatori di rivedere il loro codice. Questo verrà sottoposto a test di CI e una volta superati il revisore potrà eseguire il merge di questo ramo di sviluppo a quello principale. Poiché tutto passa attraverso la richiesta di merge, ognuno può vedere l'intero processo dall'inizio alla fine. GitLab ha offerto al team un modo per archiviare gli script di deployment come codice utilizzando il file .gitlab-ci.yml, una delle funzionalità indispensabili per il team.

Per gli sviluppatori, anche avere scansioni di sicurezza e vulnerabilità integrate nei test di integrazione è stato molto utile. "Succedeva che toccavamo una parte del codice e ne corrompevamo un'altra. Ora, ogni volta che uno sviluppatore esegue il push del codice, possiamo identificare immediatamente i problemi", racconta Weber. Con i ticket e le richieste di merge, tutti i team hanno un luogo dove collaborare. Dal momento che l'integrazione continua è inclusa, i team possono visualizzare ogni progetto dall'inizio alla fine ed eseguire deployment senza più dubbi. Invece di affidare un deployment a una persona perché è più coinvolta o più informata sul progetto specifico, chiunque può eseguirlo perché ha la stessa visibilità sul processo di tutti gli altri.

Il primo successo notato da Web Factory dopo l'adozione di GitLab è stato il miglioramento della qualità del codice. I test di sicurezza integrati della CI di GitLab hanno permesso agli sviluppatori di identificare bug e vulnerabilità prima che raggiungessero la produzione. Con la CI di GitLab, il team di Web Factory ha potuto anche eseguire i deployment più spesso e con sicurezza. Invece di passare un'intera giornata a preparare la produzione e a eseguire test manuali, queste semplici attività sono ora automatizzate. Un processo che prima richiedeva 24 ore, ora occupa solo 10 minuti. Logan stima che oggi il 98% delle release avvenga in tempo e il restante 2% solo poche ore dopo, un notevole miglioramento rispetto al passato.

La collaborazione è dunque migliorata perché tutti possono comunicare in un unico luogo. Ora, qualsiasi stakeholder tecnico sa a cosa si sta lavorando e a che punto del processo ci si trova. Inoltre, gli sviluppatori sanno dove trovare le informazioni di cui hanno bisogno per svolgere il proprio lavoro. Sviluppatori, progettisti, team di sicurezza e operativi possono tutti collaborare in un unico luogo. Weber e Web Factory si aspettavano miglioramenti nella qualità del codice, nella durata del ciclo e nella comunicazione, ma oltre a questi hanno notato alcuni vantaggi inaspettati dell'adozione di GitLab: la maggiore soddisfazione degli sviluppatori.

La CI di GitLab ha prima di tutto reso meno stressanti i deployment. "A volte quando qualcuno va in vacanza il lavoro diventa un inferno", scherza Weber. E grazie a una migliore automazione, gli sviluppatori possono ora concentrarsi su upgrade, attività tecnicamente impegnative e aggiornamenti. Cos'altro possono fare gli sviluppatori con questo nuovo tempo libero? "Possiamo creare funzionalità!" racconta Weber. "Creiamo e miglioriamo le funzionalità per le applicazioni, mentre prima non c'era tempo per farlo. Abbiamo 17 applicazioni. Ora gli sviluppatori possono dedicarsi alle cose importanti".

La maggiore soddisfazione degli sviluppatori ha influito sulle nuove assunzioni. "[Web Factory] ha avuto difficoltà a reclutare sviluppatori in precedenza, ma ora che GitLab fa parte dello stack tecnologico stiamo ricevendo più richieste da sviluppatori più esperti", afferma Weber. Quando gli sviluppatori possono concentrarsi sul proprio lavoro, attrarre altri talenti diventa più facile. Per Weber, l'adozione di GitLab ha cambiato in meglio l'intero processo di sviluppo. Il team di Web Factory utilizza GitLab da tre anni e Weber è un GitLab Hero che condivide regolarmente la sua esperienza e competenza con gli altri. Secondo Weber, se il suo team non avesse adottato GitLab non avrebbe raggiunto questa efficienza. "Avremmo ancora processi lunghi, lunghi periodi di sviluppo e sviluppatori sempre meno motivati a cui non piacciono più i progetti a cui stanno lavorando e che finiscono per andarsene", spiega.